Il giorno 20 Novembre 2021 è stata celebrata anche a Ruvo di Puglia “Giornata dei
Diritti Dell’Infanzia”, promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le scuole.
“Noi promettiamo che ci impegneremo a non sporcare il paese e ad invitare chiunque stia per farlo a non portare a termine queste azioni irresponsabili”.
In questo giorno molto importante il Sindaco Pasquale Chieco e l’Amministrazione comunale tutta hanno chiesto a noi studenti di far loro delle proposte per migliorare il Paese in quanto futuri cittadini.
L’incontro si è tenuto dalle 11:00 alle 12:00 circa a Piazza Matteotti: la piazza, quel giorno, era piena di ragazzi di tutte le età che avevano tante idee per la testa e tanta voglia di esprimerle.
Noi ragazzi siamo stati entusiasti di questa manifestazione e ci siamo messi subito a lavoro sperando che la nostra proposta venisse accettata. Dopo un quarto d’ora circa abbiamo pensato che l’argomento che potevamo trattare e che poteva avere più attenzione da parte di tutti (noi per primi) era la pulizia delle strade che restano sporche per le cattive abitudini di qualche cittadino; oppure le campagne e le zone verdi che restano vilipendiate da chi non le rispetta. Subito dopo abbiamo iniziato a scrivere senza più fermarci; inoltre avevamo anche pensato di creare dei cartelloni con degli slogan per far sì che tutti potessero capire l’importanza dell’argomento da noi trattato.
Una piazza Matteotti colma di gente, bambini e adulti, eccitati e curiosi allo stesso tempo, ovviamente anche se non c’era il distanziamento, bisognava avere la mascherina (nel modo corretto) per garantire la sicurezza. Una volta arrivate tutte la scuole ognuno ha iniziato a leggere le proprie richieste (si è seguito un ordine ben preciso: dai più piccoli ai più grandi); appena giunto il turno della nostra scuola i lettori erano molto tesi poiché era presente il sindaco; riportiamo il messaggio scritto dalla 2C:
Spettabile Sindaco e amministrazione comunale,
noi ragazzi della 2C della scuola secondaria di primo grado del plesso Cotugno siamo onorati di prendere parte a questa manifestazione da voi proposta, che ci consente di dar voce alle nostre richieste. In questa sede vorremmo chiedere che venga preso in considerazione il nostro diritto alla salute. Ci rendiamo conto che il nostro meraviglioso paese è sporco sia per negligenza di qualche cittadino sia perché le strade non sono pulite. Respirare aria malsana proveniente dalla decomposizione della spazzatura che resta per strada perché non raccolta del tutto durante i turni di differenziata, non fa per niente bene alla nostra salute. Pertanto, se fosse possibile chiediamo che non solo ci sia la raccolta differenziata, ma la pulizia delle strade di tutto il paese e anche delle zone di campagna che si presentano vilipendiate dalla spazzatura. Noi promettiamo che ci impegneremo a non sporcare il nostro paese e ad invitare chiunque stia per farlo a non portare a termine queste azioni irresponsabili, che non solo rendono più brutta la città ma danneggiano anche la salute dei cittadini.
Sicuri che accoglierete le nostre richieste, vi ringraziamo sin da ora”.
Dopo di noi è toccato alla 2Bs.
Quando tutte le classi di tutti gli istituti hanno finito di leggere le proposte il sindaco ha “commentato” dando una risposta alle nostre richieste e dopodiché ci ha ringraziati per la partecipazione e l’impegno.
Le classi sono andate via con la speranza che un giorno i cittadini possano vedere che qualcosa è stato fatto per migliorare il paese seguendo i punti critici da noi evidenziati.
Carmen Ottombrini, 2C
redazione L’Eco della scuola