A cura delle classi 1F e 3F
Lettera ai potenti della Terra
Cari potenti della Terra,
non vi affannate
a seminare noie e malanni.
Noialtri non aspettiamo
che una gioia solenne,
festeggiare la luce,
minare il rancore.
Per tornare nella casa
del mondo
non serve la rabbia.
Stanotte vi manderemo
piccole preghiere personali.
Usatele!
Ogni cosa ha bisogno
di essere vista,
la luce è un diamante
dalla testa di serpente.
Che meraviglia
che abbia smesso di piovere!
Cari potenti della Terra,
c’è un solo respiro.
Spartirsi questo respiro
è l’arte della vita.
La notte scorsa
sono morte tante persone.
Non sappiamo
quando è accaduto il massacro
di ciò che è lieve, lento, sacro, inerme…