Pubblicato L’Eco della scuola n.43, a.s. 2023/2024

Giunge al traguardo, anche per quest’anno, la pubblicazione del giornale scolastico L’Eco della scuola, che documenta e racconta l’anno scolastico 2023/2024 ed offre ulteriori argomenti di riflessione, nati dalla mente e dalla penna (pardon, dalla tastiera!) dei giovanissimi redattori che quest’anno hanno composto il gruppo redazionale.

Siamo al n.43 di una storia lunga che vede gli albori nel 1982 e che è proseguita quasi ininterrottamente fino ad oggi, integrandosi, negli ultimi anni, con i nuovi linguaggi della comunicazione, più frequentati anche dai ragazzi stessi. Oltre il cartaceo, infatti, sono stati alimentati con molti altri contenuti multimediali il blog L’Eco della scuola on line, e le pagine Facebook, Instagram e il canale Youtube.

70 articoli, 105 immagini e 21 qrcode in un formato nuovo, non più tabloid, ma 22×32 cm, così da essere più maneggevole e stampabile in digitale. L’immagine e il focus di apertura è dedicato alla novità che caratterizzerà il prossimo anno scolastico, con la scomposizione dell’unica scuola secondaria di I grado ruvese, che andrà a ricomporsi con i due circoli didattici per dar luogo a due Istituti Comprensivi, secondo il piano di dimensionamento regionale. Su questo argomento abbiamo coinvolto i dirigenti scolastici, l’amministrazione comunale, genitori e docenti per poter bene intendere e avviare questo nuovo corso scolastico.

Spazio poi al tema della guerra, alla quale non possiamo e non vogliamo abituarci, come anche a temi di scottante attualità come la violenza sulle donne, l’inclusione, l’educazione all’affettività, alla legalità e all’ambiente, attraverso articoli e immagini giunti da tutte le classi dell’Istituto. Tante le esperienze e le riflessioni proposte dalla redazione e dalle classi, nonché da docenti referenti dei progetti. Tra tutti, emergono le tre pagine centrali dedicate ai progetti di intercultura quali Erasmus+ e MabArt, novità assolute per la nostra scuola. Spazio ancora alle visite di istruzione e ai laboratori di scienze e tecnologia come anche al confronto con le lingue straniere da noi insegnate. Non manca qualche proposta avanzata al Sindaco, come l’idea di un Music lab presso l’ex convento dei Cappuccini e, dopo un’ampia panoramica sull’offerta formativa complessivamente attivata nell’anno, un ricordo speciale è stato dedicato al compianto prof. Nicola Bucci, scomparso da pochi mesi, importante figura umana professionale e artistica per la nostra scuola, dove ha insegnato per molti anni, e per l’intera comunità cittadina.

Il ringraziamento va alla Dirigente scolastica Rachele De Palma, che ha incoraggiato il progetto giornalistico, a tutte le classi e docenti coinvolti, ma soprattutto al gruppo redazionale: Claudia Ardizzone, Laura Campanale, Anna Catalano, Domenico Del Vecchio, Stella Marinelli, Vincenzo Montaruli, Annamaria Montecastello, Roberta Nardini, Ania La Fortezza, Angela Lovino, Emma Lovino, Sofia Pellegrini, Domenico Ranieri, Sara Summo, Syria Tedone, Rossella Visconti, Diana Visicchio, Gabriele Volpe, coordinati dai docenti Loredana Leone e Luigi Sparapano.

Fu proprio l’attività giornalistica de L’Eco della scuola a fare da trait d’union tra le scuole “Cotugno” e “Carducci-Giovanni XXIII” quando furono accorpate nel 2012. Chissà che non possa essere ancora questa a tenere vivo il legame che – proprio come quel filo rosso a forma di cuore riportato in filigrana sulla copertina – non potrà e non dovrà essere cancellato nel prossimo futuro.

Luigi Sparapano
coordinatore del progetto “L’Eco della scuola”

 

 

 

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