di Leonardo De Palma, 2E
Ciao Polina,
sono il tuo nuovo amico italiano Leonardo.
Quando i miei nonni hanno deciso di ospitare una famiglia di profughi proveniente dall’Ucraina, io e mia sorella eravamo entusiasti di fare anche noi qualcosa per questa povera gente come te. Tu e tua madre, come tanti altri uomini, donne e bambini innocenti, siete stati costretti ad abbandonare tutto per colpa di questa inutile guerra. Da un giorno all’altro vi siete ritrovati sotto le bombe. Siete stati strappati con la violenza dalla vostra nazione, dalla vostra casa e siete dovuti fuggire in paesi come l’Italia dove non capite nessuno e vi sentite a disagio.
A tutta la mia famiglia addolorava il fatto che, ogni tanto, i primi giorni scoppiavi in lacrime e tua madre, premurosamente, ti consolava. Adesso che il tuo sorriso è ritornato e che la vivace e peperina Paulina che tua madre Tania ci aveva descritto sembra essersi accesa, spero che la nostra accoglienza per tutto il tempo che sarai con noi ti possa far sentire a casa e che la nostra famiglia ti possa trattare come faceva la tua.
Di certo la situazione è peggiorata ancora e il tuo paese Charkov come tanti altri sta perdendo tutto: case, edifici pubblici, musei, edifici culturali, negozi, chiese che ogni giorno esplodono a causa dei bombardamenti. Ma la perseveranza e la speranza tua e del tuo popolo è incredibile. Nonostante la evidente superiore forza di Putin voi non vi arrendete.
Perché per voi il vostro paese, la vostra nazione è tutto quello che vi siete conquistati nel tempo dopo essere stati liberati dal regime comunista dell’URSS ed è per questo motivo che non avete intenzione di perderli.
So che non potrai leggere questa lettera finché non imparerai a leggere (ovvero quando crescerai), ma so che un giorno lo farai e quel giorno forse ti ricorderai di questi brutti tempi e di come sia stato difficile, come ancora lo è, affrontare il disagio di questa situazione e forse ti ricorderai di quanto questa famiglia ti vuole bene e di come ti stiamo aiutando con affetto.
Di certo tu rimarrai per sempre nei nostri cuori.
P.S. Impara presto l’Italiano così d’estate posso spiegarti tante cose belle!
Con tantissimo affetto, Leo.