Impatti causati dalla guerra in Ucraina

Vito Sorice 1G, Marco Mastropirro 1A redazione

bandieraMattino del 24 febbraio 2022. L’esercito russo bombarda pericolosamente dei territori ucraini.
Tutto inizia effettivamente nel lontano 2014 quando ci fu l’occupazione delle regioni del Donbass e della Crimea da parte della Russia, quindi l’intenzione  vera e propria di Putin è quella di invadere l’Ucraina per riunificare i paesi dell’ex Unione Sovietica sotto il controllo Russo.
Da poco più di 30 anni l’Ucraina è uno stato indipendente e si è voluto avvicinare all’Unione Europea e quindi alla Nato, ma lo Stato russo si è sentito minacciato e ha optato per la violenza per risolvere problemi politici.  A livello economico la guerra non colpisce mai solamente gli Stati che ne partecipano, ma anche paesi esterni al conflitto. Stiamo vivendo una situazione dove molti prodotti come cereali o grano scarseggiano perché la maggior parte di questi vengono importati dalla Russia, oppure possiamo pensare ai costi elevatissimi di benzina. In Italia come altre nazioni europee dipendono dalla Russia infatti il 36% del gas in Italia è russo.

Con l’assenza di materie prime come carbone e petrolio, questa può essere una motivazione valida per sfruttare al meglio le risorse rinnovabili come la produzione di energia elettrica attraverso pale eoliche e pannelli fotovoltaici.

 

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