di Lorelay Campanale, Diana Visicchio, redazione
Una ragazza simpatica dai capelli castano chiaro, con gli occhi verdi, è entrata nella nostra classe, la 1C, alle ore 12.00 circa del primo marzo scorso. Abbiamo subito pensato che fosse una nuova insegnante. Appena entrata, si è presentata, dicendo di essere la dott.ssa Patrizia Sarcina, psicologa che ha tenuto le attività laboratoriali nel plesso “D. Cotugno”. Ci ha detto che avremmo trascorso del tempo insieme, svolgendo un’attività che avrebbe coinvolto tutta la classe.
Come prima cosa, ci ha fatto sedere in cerchio e poi a ciascuno di noi ha domandato di che colore ci sentissimo in quel momento; infine dovevamo pensare a un’immagine e collegarla al colore scelto. La maggior parte “si sentiva” del colore celeste, un colore che ispira calma e tranquillità. Alcuni di noi hanno scelto il turchese, il blu scuro, il giallo, l’arancione e hanno dato le proprie motivazioni: il turchese perché fa pensare alle alghe del mare sempre in movimento e il blu scuro, quasi nero, che ci suggerisce l’immagine di una voragine profonda. Tutto ciò ha permesso di riflettere sul valore simbolico che i colori hanno per gli esseri umani; infatti, esso può dipendere dal nostro umore oppure dai nostri ricordi e dal nostro carattere. È stata un’esperienza interessante e unica, ci siamo divertiti molto a rappresentare i nostri stati d’animo con i colori … peccato che abbiamo avuto solo un’ora a disposizione.
Ci auguriamo di poter ripetere l’esperienza, possibilmente con una maggiore durata.