di Elena Catalano, 3B redazione
La scuola Cotugno Carducci Giovanni XXIII ha partecipato ad un concorso di poesia, “Se ascolti il mare”, promosso dall’Istituto Amerigo Vespucci di Molfetta. I primi tre posti sono stati assegnati alle seguenti ragazze: Annalisa Caldarola e Morena De Astis che frequentano la 3B, Angelica Bove della 2F.
La manifestazione di premiazione si è svolta a Molfetta il pomeriggio del 25 febbraio 2022.
Partendo dall’incipit della traccia del concorso, ovvero il mare che rappresenta il teatro naturale dell’uomo e delle sue storie, luogo di scambio, di c
iviltà, di lingue, di culture e di etnie, e considerando che la nostra è una terra di naviganti, le ragazze hanno deciso di dedicare dei versi al mare. “Noi siamo grate al nostro dirigente scolastico prof. Francesco Catalano per averci dato l’opportunità, alla professoressa Marinelli e Fiore che ci ha stimolato a partecipare e all’Istituto Vespucci che ha promosso questa iniziativa.
Queste le poesie premiate:
L’azzurro della speranza
Ho solo 13 anni ma il mare l’ho già conosciuto.
Eppure chissà quante altre meraviglie
ci sono da scoprire in quel posto ricco di pesci, vegetali e conchiglie.
Mi sono imbarcata in Libia.
Il viaggio è stato faticoso ma grazie al mare ho raggiunto una nuova terra,
dove spero di trovare felicità e non di nuovo la guerra.
La paura trasmessa dalla tempesta
veniva poi sostituita dal suono delle onde e dei delfini
che nuotavano spensierati, restandoci sempre vicini.
Quando il mare era tranquillo sembrava un dipinto:
cambiava spesso le sue sfumature
ora più chiare e ora più scure.
Solo così ho imparato che il mare azzurro è speranza:
bisogna rispettarlo, conoscerlo, curarlo
e insegnare a tutti ad amarlo.
Ho solo 13 anni
e la vita che mi è stata donata, preziosa come una perla,
voglio viverla e non temerla.
Annalisa Caldarola 3B, 1° posto
Il mare
Il mare è speciale,
perché di tante sfumature può diventare
e dove sempre si può fantasticare.
Il mare è immenso, perché l’orizzonte non riesce mai ad incontrare come una sfida da superare.
Il mare è particolare, quando è agitato e non si può navigare ci insegna a non mollare.
Il mare è un amico caro, ci culla e ci fa sognare,
avendo sempre una storia da raccontare.
Il mare, trasparente in superficie e profondo nell’anima è uno scrigno,
ricco di musica, emozioni e ricordi.
Angelica Bove, 2F 3° posto
Il mare
Seduta sullo scoglio
Ammiro te con orgoglio.
Sereno, tempestoso
E ancora silenzioso,
Azzurro chiaro, verde smeraldo, blu zaffiro
Ampio rendi il mio respiro.
Osservo te in vari momenti della giornata,
Gusto te e la tua acqua salata.
Le onde si infrangono sugli scogli aguzzi
Esibendosi in spettacolari acrobazie, facendo bianchi spruzzi.
Sento il suono delle onde, del vento e dei gabbiani
Non mi sembrano poi tanto lontani!
Nel silenzio la tua musica ascolto
E nel mio animo tutto sembra risolto.
Il mare è pieno di bellezza
Spetta a te cogliere la sua infinita grandezza.
Morena De Astis, 3B 3° posto