Aldo Anselmi, redazione
Una sfida nata per sentirsi parte di un gruppo. Come una linea di pastello rosso incisa nella pelle. Come una cicatrice, anche se cicatrice non è. È invece l’ultimo trend autolesionistico che rimbalza da TikTok fin dentro le aule di scuole medie e superiori, allarmando insegnanti e genitori.
Noi adolescenti siamo facilmente influenzabili dai contenuti visti sui social networks e tutte queste sfide lo dimostrano. La cicatrice francese consiste nel pizzicarsi le guance fino a lasciare dei segni rossi ben visibili, in alcuni casi dei veri e propri lividi. Lo scopo potrebbe essere quello di dimostrare la resistenza al dolore e la determinazione. Purtroppo, il risultato lascia intendere l’esatto contrario. Fortunatamente, convivo con un gruppo di amici che non amano partecipare a queste sfide anche se tutto ciò mi spaventa moltissimo e mi carica di stress e agitazione. Mi preoccupo per tanti ragazzi che verranno coinvolti e tutto ciò conferma la suggestionabilità degli adolescenti.
Io penso che il nostro corpo meriti il massimo rispetto e deturparlo o ferirlo per apparire più “cool” non è buona abitudine, anche perché gli ematomi e i lividi prodotti sugli zigomi possono lasciare segni visibili per molti mesi. Perciò, se veniamo a sapere di ragazzi che vogliono partecipare a queste sfide pericolose, dannose e illegali per sé e per gli altri, bisogna subito aiutarli iniziando, per esempio, a parlarne con un adulto di fiducia.