Anche quest’anno siamo stati felici di riproporre ai nostri alunni la partecipazione ai Giochi d’Autunno indetti dal Centro Pristem e dall’Università Bocconi. Ben 128 sono stati gli studenti della S.S.S. 1° Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII che hanno partecipato per la prima volta in presenza all’evento. Gli alunni il 15 novembre 2022 hanno svolto la gara presso il plesso Carducci-Giovanni XXIII, affrontandola con grinta, buona volontà e tanta voglia di farcela.
prof.ssa Angela Basile
Alcuni riflessioni ……
Partecipare ai Giochi d’Autunno è stato come giocare al programma “l’eredità”. Certo non ci sono grossi premi in denaro, ma aver gareggiato, aver dominato l’ansia mi fa già sentire prima in classifica. Vedere 128 ragazzi della categoria C1 e 54 della C2, finalmente tutti in presenza, dopo le pandemie, mi ha caricata di un forte entusiasmo, voglia di fare, di mettermi alla prova che va oltre ogni competizione!
Aurora Amenduni
Notizia positiva, dopo due anni di “DAD” i Giochi d’Autunno si sono svolti in presenza nell’auditorium: vuol dire che il covid sta finendo! Sin da quando la professoressa ce ne ha parlato, io ero ansiosa ma allo stesso tempo curiosa di partecipare e mettermi nuovamente in gioco. Per combattere le nostre ansie e le nostre paure la professoressa ha deciso di dedicare parte delle sue ore per allenarci e prepararci al meglio. Il 15 novembre alle tre del pomeriggio tutti i partecipanti si sono ritrovati all’entrata della scuola con molta ansia e paura di non farcela. Dopo aver dato una veloce lettura mi sono resa conto che i quesiti non erano molto difficili, richiedevano ragionamenti di logica e tanta concertazione. Mi piacerebbe rifarli per mettere in gioco le mie conoscenze, per migliorare e affrontare nuove sfide.
Francesca Caputo
Eravamo entusiasti o meglio siamo ancora oggi entusiasti della magnifica esperienza posta dall’Università Bocconi. Come nascondere l’ansia di ognuno di noi! Io per prima posso testimoniare che non è stato facile affrontare le varie prove, ma con tanto impegno e forza di volontà ho voluto provare questa nuova esperienza, anche pensando che sarei andata incontro a degli insuccessi… Bhe, è stata questa la mia paura: l’insuccesso! La paura di essere giudicata per aver fallito. La cosa che mi ha insegnato questa esperienza è di non aver mai paura dell’insuccesso e provare, provare, provare! Mi sento di consigliare a tutti quei ragazzi e ragazze di provare a svolgere qualsiasi cosa e non avere paura del giudizio, perché il parere altrui spesso ci blocca e ci condiziona a tal punto da negarci le esperienze più belle. Quindi ragazzi provate e non abbiate paura!
Martina Altamura
E rieccoci con i giochi d’autunno della Bocconi, finalmente in presenza! Era il 15/11/2022, io e alcuni dei miei compagni di classe facevamo parte della categoria uno. Il giorno prima avvertii un po’ d’ansia. Ricordo benissimo che mi esercitai con le prove del 2016 facendo tutti gli esercizi in un’ora e mezza. Era arrivata l’ora, e giunta a scuola ero molto più ansiosa del solito e avevo paura di non farcela, ma poi mi son detta: “ce la farai, non temere” e così mi sono spinta oltre e ho fatto tutti i quesiti del test. Anche se dovessi ritrovarmi negli ultimi posti sarò fiera di me perché so che mi sono impegnata al massimo.
Carla Di Modugno